La mia amica di sempre si sposa.
E' più giovane di me, e quando la mia convivenza collassava schiacciando la mia vita sotto le materie, lei iniziava.
già.
sono passati due anni.
E ora si sposa.
Sarò testimone.
E, atea convinta, dovrò anche entrare in chiesa, per farlo.
Non lo farei per nessun altro, certamente.
Ma è comunque faticoso, ora, pensarci.
Sono successe tante cose.
E l'ultima ora è che tu ti sposi, e me lo annunci apposta in mezzo a mille persone, sottovoce, in modo che io non possa reagire in alcun modo.
Va bene.
Sarò testimone. Sarò in chiesa.
E' tutto molto strano.
tra noi due quella che diceva che un giorno avrebbe avuto un figlio e una famiglia, ero io.
Si cambia, nella vita.
Tu volevi girare il mondo. Hai un lavoro sicuro, un futuro marito ricco, e l'idea di un figlio tra poco.
Io viaggio quando posso e come posso, ho un mutuo al posto del figlio, e metà del letto sempre fredda.
Come si cambia.
Ma non temere. Sarò una testimone bravissima. Non permetterò a nessun prete di confessarmi o altre schifezze, ma ti assicuro, bambina, sarò al tuo fianco in chiesa.
sabato 20 settembre 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento