Concluso...zero!!! Che poi lo sapevo. Anche tu mi sa, dai. Una serata delle nostre. finisce che in due non facciamo una cosa dritta. E soprattutto non si combina niente. Tranne mal di testa e di gola, dentro e fuori dal pub per le tue sigarette e le tue ansie. Zuccone che sei!!! “oh...ma...tu..stammi vicino eh? Io faccio finta che sei tu...ma poi..cosa le dico?”. Niente le dici, miseria sozza...fantozziana salivazione azzerata?
Che ridere però...lei, per l'ennesima volta, cosa prendiamo.
Tu fissi il vuoto:“quello che prende lei..”
“allora due succhi d'ananas, grazie”
......
“che schifooooo perchè mi hai preso sta broda?!?!?”
Lei perplessa, tu macho più che mai deglutisci di prepotenza con l'occhio impigliato alle sue tette....oh...si vede proprio quando ti si azzera il neurone!!!
Da riprenderti e mandarti al National Geographic “esemplare maschio in calore che tenta di sedurre la femmina mostrando la sua possenza animale...e il suo scarso eloquio!!” (con la baby sitter vicino...)
Un niente di fatto, qualche sorriso a tre, alla fin fine meglio di niente, purchè non pensi che sia io, l'unica a parlare, l'interessata, magari un menage a trois, eh? Argh.
Ma via, danni influenzali a parte..dai che ci voleva.
“fingo di parlare con te allora?”
“sì, dai, che ti rilassi”
“ e se mi prende per scemo?”
“ questo è certo...”
Mi mancava tutto questo, bello rivederti dopo mesi, mancavano le nostre uscite da“attenti a quei due”, a slumare le donne, in cerca della “tua”, tu a dire “no troppo bella, le brutte, le brutte che mi rassicurano, che ho meno ansia!!...oppure una come te, che posso dirle tutto, dai....”.
Ogni volta si parte decisi a tentare l'approccio mirato, a quella buona, tu sempre in ritardo con la tua camicia da uscita ancora da stirare e io in anticipo con le mie gonne “fazzoletto” e la vaniglia ad impestarti la macchina.
Stasera copione perfetto, dalle righine azzurre al gel, dal mio poco viola agli orecchini buffi ("dai, daiii ma sììì che sei bellissimo, una meraviglia, quasi svengo a vederti dai muovitiiiiii" " e tu la gonna? non l'hai messa stasera? Ah..credevo che quella fosse una cintura!!!" ) .
Ovviamente si inciampa entrando dentro...perchè fare i fighi quando si può sembrare due idioti? Ma mi fai sempre ridere, questo lo sai, è una cosa mi fa stare bene, rassicura sapere che ci ritroviamo ancora, in queste cazzate.
Che poi, con chi farle se no? Collaudati, sì, sincronizzati magari no, eh?...però insomma...lamentati...
“no, no, vè chi c'è..dai...quella lì...non voltarti... ha il cervello da oliva ascolana, ride sempre a casaccio..non si regge..no...”
“oh.. t'ha visto mi sa...boh...Fingiti muto....svieni...”
“see idiota dai fai un po' di scena, vieni qui vicina..dai così..guardami sexy..ma no, no così, sexy, insomma, arrapata, beh dai, come viene, fai la morosa gelosa dai cazzoooooahciaoooo S., ....ehm...sì...beh...questa è Alice,sì...AMMMMOOOREEE ti presento S, una mia amica...”
Buahahahah...sìsì amorino, mi devi tanti di quei succhi d'ananas...ti ricatterò....ihihih...
Due geni del male proprio, loschi come Giuda poi...
A volte mi chiedo come sarà, tra anni, se verrà che fermerai quella testa da qualche parte, e sarai finalmente “grande”(eh beh, prima di me eh?), ma chissà per allora dove saremo, io randagia e tu Peter Pan dei poveri.
Ma è bello sapere che siamo sempre noi, e che certe cose, certe incapacità, non cambiano mai. Rassicurante come i vecchi film.
E allora ciao ancora, buonanotte e alla prossima.
Alla prossima barista, alla prossima volta, alla prossima risata.
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