sabato 10 aprile 2010

marciume

Chiara dice che è normale. Che è segno che sto smaltendo tutto.
A me viene in mente una ferita che suppura,che butta fuori le ultime sacche di pus.
Un'immagine non esattamente poetica, ma adeguata.
Vorrei davvero che fosse così, vorrei che questi fossero i segnali che presto non ci penserò più per niente.
Che presto non sarò più così pronta al peggio non appena sento un respiro diverso dal solito.
Non l'avrei mai detto, ma si avvicina il giro di bo(i)a dei 365 giorni, e vorrei tanto che magicamente cancellasse tutto. Ogni ricordo.
Così da non doverci più fare i conti. A volte, quando mi accorgo di quanto salto per aria per un nonnulla, di quanto sono ipersensibile e pronta a rintuzzare una pugnalata..in quei momenti mi prende una grande rabbia. E vorrei prenderti a pugni e urlarti "hai visto che cosa hai fatto?".
Poi mi passa, quasi subito. E mi vergogno, parecchio, di un pensiero così cretino.
Passerà anche questo. Si estinguerà, come una malattia finalmente debellata.

3 commenti:

TRAVISBICKLE ha detto...

ti capisco e ti auguro non di dimenticare, ma di arrivare a quel punto in cui ci ripensi ma non senti più rabbia, anzi magari ti scappa pure un sorriso. e sono sicuro, che ci arriverai.

L. ha detto...

Avvertimi, se vedere i miei post e' controproducente. Sparisco. Almeno per qualche mese.

Risparmiatrice ha detto...

L....assolutamente NO. non sparire. figurarsi! figurarsi figurarsi. E ancora figurarsi :)