venerdì 23 aprile 2010

Innegabilmente esatto.

La redenzione possibile dall’aporia dell’irreversibilità – non riuscire a disfare ciò che si è fatto, anche se non si sapeva, e non si poteva sapere ciò che si stesse facendo, è nella facoltà del perdonare.
Il rimedio all’imprevedibilità è la facoltà di fare e mantenere promesse.
H. Arendt


....niente da aggiungere.

1 commento:

TRAVISBICKLE ha detto...

e se invece uno volesse obiettare che imprevedibilità e facoltà (e conseguentemente capacità) di fare e mantenere promesse possono benissimo convivere, senza essere la seconda rimedio alla prima, e che entrambe sono due belle qualità? o forse il termine "facoltà" viene usato in un senso diverso, più vicino a quello di libertà (che i miei prof di filosofia traducevano con "autonomia del volere")? o forse ancora, se me ne tornassi a studiare diritto fallimentare dopo questo discutibile sfoggio di ars philosophandi? decisamente la terza, via...