http://www.giornaledimontesilvano.com/cultura/34-cultura/234-noubs.html
Ho pensato che parteciperò.
Non tanto per sperare di vincere.
Quanto per avere la scusa per tirare fuori dalla mia mente il gomitolo delle parole non dette. Delle frasi abortite e finite poi a labbra morsicate e strette.
Con l'idea, magari, un giorno, di farla leggere, con la scusa, di nuovo una scusa, sì, con la scusa di dire "la vuoi vedere? l'ho mandata a un concorso...".
Sarà un modo per dirlo, senza dirlo. Lasciando che siano quegli occhi belli, a scoprire riga per riga i miei pensieri.
domenica 25 aprile 2010
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5 commenti:
consiglio non richiesto e banalissimo: non partecipare a una roba (non trovo altre parole per definirla) dove fanno fare la gara a delle lettere d'amore, sottoposte al giudizio "insindacabile" di una terna di esperti (!!!!); dove ti ricordano che le cartelle non devono essere più di tre, e i caratteri non più di 1800 a cartella; dove premiano con dei soldi (neppure tantissimi, inoltre, se mi è consentito) qualcosa, come le lettere d'amore, che dovrebbe sfuggire a questa logica. i tuoi pensieri esprimiglieli a viva voce, al fortunato, fa in modo che li possa ascoltare con le sue orecchie belle. mentre gli occhi, belli anche loro, ovviamente, si gusteranno il tuo viso mentre parli. il viso, secondo me, in questi casi conta almeno quanto le parole. comunque, spero che tutto vada bene, non tanto con questo assurdo concorso, quanto con il padrone degli occhi belli...
ti ringrazio, per il suggerimento.
é solo che a volte è proprio troppo difficile, non passare per vie traverse.
E ti ringrazio per l'augurio...sarebbe davvero bello, se tu avessi ragione.
Ma si tratta di me. E quando si tratta di me, di solito vanno meglio i concorsi letterari, che il resto.
un bacio grande.
bè, tutti questi dubbi, queste certezze, queste lacerazioni, e soprattutto il romantico riferimento agli occhi (io di fronte a certe cose mi sciolgo) dicono molto di una ventenne idealista (hai capito bene, ho detto "idealista"), e assolutamente nulla di una trentenne rampante. buonissimo segno, non essere una trentenne rampante, ossia una che valuta gli uomini in base al volume del portafogli e del pacco. quindi reitero l'invito. buttati col tuo lui, e se dirà di no vorrà dire che gli occhi saranno belli fin che si vuole, ma non funzionano affatto bene. peggio per lui, in tal casoo...
good night, and good luck!
mmm,
all'articolo 2 del regolamento parlano di "dichiarazione di autenticità"...
vuol dire che dev'essere già stata consegnata salvata temporaneamente cestinata dal destinatario (farà fede la data sul francobollo)? bisogna certificargliela con lacrime e sangue? dev'essere definitiva e irrimediabile per tutto il tempo in cui ci si è creduto?
sai, cara blogger, sarei tentato anch'io dallo scriverla, ma mi tenta anche un finale di partita diverso, in cui quella lettera non viene letta da chi dovrebbe e magari cambia la giornata di qualcun altro, come un messaggio in bottiglia o un vaticinio i-ching ;)
Jacopo sei un tesoro!!!!
@darjee: in effetti..sarebbe proprio bello andasse come dici tu.
Che poi si, l'autenticità non so come certificarla.
Che poi..in che modo si certifica l'amore? si può forse fare? mah
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