lunedì 25 dicembre 2006

libertà

Libertà l'ho vista dormire
nei campi coltivati
a cielo e denaro,
a cielo ed amore,
protetta da un filo spinato.

Libertà l'ho vista svegliarsi
ogni volta che ho suonato
per un fruscio di ragazze
a un ballo,
per un compagno ubriaco.

Per sopportare la piccola riunione natalizia (4 persone + il piccolo cane) quella che ha dovuto simil ubriacarsi, sono io.
Non c'è libertà da tutto, soprattutto dai propri salvagenti plumbei.
Quindi via di oblio alcolico, non del tutto ma abbastanza da riuscire a tener la bocca chiusa, ogni sorsata una parola evitata.
Cavolo quanto sono stata zitta, che gira persino un po' la testa. Ma non abbastanza da non poter ancora straziare la chitarra, e mi ronza, il suonatore, mi ronza in testa Jones e la sua libertà.
Che sia, la libertà. Che io faccio firmare solo i voti che scrivo sul diario ai bambini, e un giorno farò firmare un libro, sì, all'autore, una rivista magari anche "solo".
Ma non faccio firmare contratti, che il mio mestiere non è nè avvocato nè imprenditore..o che so...l'anima tua, ti serve proprio? No perchè con una firmetta..potrei avere un progettino per lei: nemmeno quello.
Libertà di salire e scendere scale gradini scalinate di ponti e navigli e navi. "...niente di più niente di meno..."
Raccontavo ai piccoletti le storie, nei pomeriggi d'inverno, l'usignolo dell'imperatore e tutte le altre, ed è importante rispettare la libertà altrui, dicevo, ed è vero, rispettare e aspettare, i veri marinai han tanti luoghi da esplorare e son sempre sincere le loro promesse d'intenzione.
Ci vuole di ricordare questo, la sincera volontà e l'imprevisto in agguato sempre, quando si ha il mare dentro.

And if you've got to sleep
A moment on the road
I will steer for you
And if you want to work the street alone
I'll disappear for you

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