venerdì 26 giugno 2009

domande (in)consuete

A 15 anni la conoscevo già a memoria.
I sorrisi, se provavo a scriverne una frase, erano a compatire la mia stranezza.
Sono passati altri 15 anni.
Da tempo non la scrivo. Anche se per me nessuna voce sarà mai più cara, anche se ancora posso cantare quasi tutta la discografia.
La ritiro fuori, qui, adesso.
Incurante dei sorrisi o delle smorfie altrui.
E' così che mi sento. Guccini è sempre stato più bravo di me, a descrivermi.



E siamo qui spogli in questa stagione che unisce
tutto ciò che sta fermo, tutto ciò che si muove,
non so dire se nasce un periodo o finisce,
se dal cielo ora piove o non piove...

Pronto a dire "buongiorno", a rispondere "bene",
a sorridere a "salve", dire anch'io "come va?"
Non c'è vento stasera. Siamo o non siamo assieme?
Fuori c'è ancora una città?

Se c'è ancora balliamoci dentro stasera,
con gli amici cantiamo una nuova canzone...
tanti anni e son qui ad aspettar primavera,
tanti anni ed ancora in pallone...

Non andare... vai... Non restare...stai... Non parlare... parlami di te...
Non andare... vai... Non restare...stai... Non parlare... parlami di noi...

3 commenti:

P ha detto...

Confesso (e mi vergogno), non la conoscevo ... Stupenda ...

Grazie per averla citata :-)

Nives ha detto...

Bellissima come bellissime sono tutte le sue canzioni, brava Alice, ottima scelta!

costruttore di sogni ha detto...

Queste parole sono l'esatta fotografia della mia condizione attuale. Un caro saluto