come questo.
Notizie che arrivano. Quelle spiacevoli.
Notizie che non arrivano. Quelle attese.
Provo con la musichetta trash.
Provo coi guantoni sul sacco.
Provo poi spengo tutto e smetto anche di picchiare.
perchè quando piangi poi vedi tutto sfuocato e rischi di prendere il muro, anzichè l'imbottitura.
Vorrei un abbraccio in cui rifugiarmi. Occhi e orecchie chiuse al mondo, almeno per un po'.
venerdì 12 marzo 2010
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5 commenti:
bè sai io un abbraccio te lo mando anche e grandissimo, però in questo momento avrebbe, mio malgrado, e contro la mia volontà, uno sgradevole retrogusto da mors tua vita mea. mi sa che ho preso una sbandata, e mi sa che sia anche abbastanza grossa, come era da un po' che non capitava. e soprattutto mi sa che ho qualche carta in mano, e la possibilità di giocarmele nel modo giusto. perfino le altre due variabili delle mie giornate, cioè calcio e politica, sembrano volgere al bello. sembrano, ma uno le cose deve saper farsele bastare. magari fra due giorni andrà tutto in merda.
in tal caso never mind the bollocks è sempre lì, il primo cd da sinistra sul terzo ripiano, e dentro Johnny, Steve, Paul e Glen pronti a fare il loro dovere...
una sbandata?
e te la puoi anche giocare in qualche modo?
giocaaaaa allora!!!
(se hai voglia di raccontare, esiste il modo di contattarmi anche fuori blog eh?)
comunque sia...perchè mors tua vita mea?
Un abbbraccio è un abbraccio. no?
hai perfettamente ragione è che io internet lo uso molto poco (praticamente guardo il tuo blog, il sito della facoltà e radioclash.it, oppure me ne servo per necessità assolutamente contingenti tipo concerti, vacanze, notizie, ecc.); e poi mi piace l'idea di aprirmi con una persona diversa, perchè i miei amici so già cosa direbbero e cosa no, inoltre esiste un patto tacito fra di noi nel senso di non aprirci più di tanto per non sembrare deboli, a meno che l'alcool non aiuti a portare un po' di verità e a cacciare via i cazzo di freni inibitori. i genitori ridono e forse hanno agione loro. tu non hai problemi a sputare fuori quello che devi, inoltre sei più grande di me ma non troppo e hai interessi molto simili ai miei, e tutto questo, come dire, mi mette più a mio agio (anche perchè io mi sono sempre trovato a mio agio con la gente più grande di me); ecco spiegato perchè faccio quello che a rigore non dovrei fare, usare il blog tuo per raccontarti i fatti miei. però, ripeto, mi stimola l'idea di parlarne con qualcuno che non è del giro solito (anche se a quanto ho capito tu abiti vicino a bologna e io sono della provenz von mantova, quindi...).
puoi usare, per cominciare, la mia mail, qui da qualche parte sul blog. :-)
ma lo dico così, se ti disturba mettere scritti sul mondo i fatti tuoi, mentre in mail li leggo solo io.
Se no a me non disturba, leggerti sul mio blog, sai?
Cara A., le notizie son quelle che sono.
E quando anch'io mi dico "non si sanguina più", ecco che arriva.
Le nius dopo molto son qui:
http://cinicfuria.wordpress.com/
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