lunedì 29 marzo 2010

se

Cosa sarebbe successo se.
A volte me lo chiedo.
Mi capita, neanche tanto spesso, ma mi capita.
Qualche ora fa, per esempio.
Cosa sarebbe successo se.
Cosa succederebbe se.
Alla prima domanda non c'è risposta, ci sono troppe variabili che sono (a)variate in una certa direzione.
Cosa invece succederebbe se.
Se io adesso prendessi in mano il telefono e facessi quella telefonata.
Se io adesso prendessi il telefono, e dopo aver riletto il messaggio per l'ennesima volta, decidessi di chiamare per smentire la precedente risposta.
Mi domando se quel messaggio non sia stato mandato proprio perchè ai precedenti avevo risposto in quell'altro modo.
Se io avessi risposto gentilmente da subito, di sì, da subito. se avessi detto si va bene si certo si ci sono.
Quelle cose sarebbero state accennate lo stesso, e magari poi dette?
A che scopo poi, quando si dice che poi ora come ora tutto sarebbe impossibile.
In qualche modo un piccolo rimescolio si è generato. Per un attimo. la voglia di parlarne con qualcuno. già.
La voglia, ma piccolissima questa, di prenderlo, quel telefono, e chiedere dimmi parla per favore spiegami dimmi. E' una voglia piccola piccola. tanto che tra poco uscirò per andare a correre un po' e la ignorerò finchè non sarà troppo tardi.
Ma sarebbe diverso, se ora quel qualcuno a cui avrei voluto parlare, avesse risposto al telefono.
Magari neanche ne avrei parlato, di quel messaggio. magari avrei parlato di altro e la nebbia si sarebbe dissolta.
ma...in fondo...che importanza ha?

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