Oggi è semplicemente una brutta giornata.
Come ce ne sono state e ce ne saranno tante.
Sono già vestita "bene", le scarpe, la gonna, i capelli quasi pettinati, perchè oggi è una brutta giornata davvero, di quelle in cui dovrò più che mai fingere di essere abito e monaco e tutte queste schifezze.
Se avessi più tempo legherei i capelli, indosserei le scarpe da ginnastica e i guantoni, e mi indolenzirei le braccia sul rivestimento rosso del sacco.
Fingendo di stare colpendo, davvero, qualcuno, oggi.
Vorrei essere in altro luogo, in questo momento.
E urlare, urlare tutta la mia rabbia il mio disgusto la mia nausea e il mio dolore.
E chiedere perchè a che scopo tutto questo.
Vorrei urlare e urlare e urlare e prendere un ago da tatuatore e disegnare su quella fronte il triangolo che indica pericolo, o il simbolo del nucleare o non lo so nemmeno io.
Vorrei persino, oggi, indossare i guantoni per colpire quella maledetta faccia, veder colare il sangue dal naso, a dimostrarmi che davvero in quelle vene c'è sangue rosso e non veleno verdastro.
Oggi è semplicemente una brutta giornata.
martedì 8 settembre 2009
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1 commento:
Già, proprio una giornata di cacca... io oggi vorrei essere un killer, freddo e spietato.
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