avrei bisogno di un bel bicchiere di latte a purificarmi, a portarmi via un po' di veleno da dentro.
E' sempre così, quando mi comporto troppo come una spugna.
Ho quella sensazione di essere stata vampirizzata, e di aver insieme assorbito fiele.
Tra poco me ne andrò a dormire, cercando così di ricaricare pile che non funzionano in questo modo.
Da troppo tempo non si colmano questi vuoti scavati da mani avide.
E' stancante, ogni volta.
Il risultato è dubbio, arrivano poi, improvvise, stilettate gratuite e immotivate, che mi tolgono il fiato per un attimo e mi lasciano inginocchiata a chiedermi un motivo.
Poi c'è tutto il resto, c'è quel calore che si genera a volte, c'è il pensiero del "se....ci sarà un motivo, no? vorrrà pur dire qualcosa, no?" , c'è l'idea che allora ne vale la pena, che anche se solo ho il dubbio, che qaulcosa di buono sia successo, allora ne vale la pena eccome.
Dovrei solo avere un sistema di drenaggio più efficace, trovare il modo per strizzarmi via dai pori tutto quel veleno, prima che mi affondi sempre più dentro.
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