L'ho anche già scritto qui da qualche parte.
Il miglior modo per non vedere è non guardare.
Gli occhi hanno comodissime palpebre da serrare all'occorrenza.
E poi ci sono le miopie, gli astigmatismi, e quant'altro.
Pronti a salvarci.
Non ho mai imposto a nessun il tour completo del mio sguardo. Il tour completo del mio abisso. uno sguardo nell' dall' all' abisso.
No.
Dovrei girare forse in occhiali scuri.
O col cartello al collo.
" I signori visitatori non devono preoccuparsi. ciò che vedranno durante la visita guidata non è una muta richiesta d'aiuto, non è nemmeno l'obolo da pagare per la gita. Fa parte del panorama. Vietato scattare fotografie. Gli animali possono entrare. Non si accettano buoni pasto."
Su questo mi faccio punto d'onore. Non ho chiesto e non chiedo.
Ma evidentemente non basta. Non so che farci, però, non ho voglia di farci. Più che non imporre, più che non chiedere, più che non fare.
In fondo poi, non credo di poter aver bisogno di chi mi vede così.
venerdì 25 maggio 2007
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento