domenica 29 ottobre 2006

incanto

All'improvviso è diventata una notte da inchiostrare, da picchiettare come pioggia sulla tastiera.
E dire che i presagi c'erano tutti, per un sonno di quelli lunghi fino a mattina quasi.
silenzio irreale...l'occhio azzurro (unico da tempo) del gatto di peluches mi fissa e io gli rispondo che non è quello che conta. e che lo so. che non è stato quello. No no. E che in realtà sapessi cosa è successo, cosa in particolare è contato... ha incantato....fosse qualcosa di chiaro e definibile, forse avrebbe meno forza.

...Non dormo ho gli occhi aperti per te...

E torna, nella mente, l'incanto. già.

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