Come l'altra volta. stesso voto.
Applauso della commissione. Solo di quella. Perchè non c'era nessun altro, ad ascoltarmi.
La laurea fumò via senza festeggiamenti e nessuno gli ebbe offerto neppure un cinzano.
(Carlo Emilio G._La cognizione del dolore).
martedì 29 giugno 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
6 commenti:
io volevo esserci e ti avrei offerto non solo un Cinzano ma anche un bicchiere di acqua perché il bourbon lo avevo finito...
Peccato tu non abbia voluto....
Ad ogni modo, congratulazioni dolcezza, sono fiero di te...
ah bè, e cosa diciamo di un 98 alla maturità? e anche la laurea, se mai dovesse arrivare, il voto si dovrebbe aggirare intorno a quello, appena un po' sotto alla perfezione, giusto per dare modo a qualcuno di dire "vedi, se solo ti fossi impegnato un po' di più...", e i puntini finali sono d'obbligo. io invece ti dico brava e ti dico che, nella remota ipotesi che capiti a me ciò che a te è già successo ben due volte, farò in modo che nessuno venga ad assistere all'evento. perchè a me queste cose non è che piacciano tanto, sai? sei stata brava, comunque. davvero brava!!
Carissima Linda....il tuo bicchiere d'acqua sarebbe stato buonissimo lo so....ma mentre tu arrivavi, io strisciavo via...mi avresti trovata a casa, svenuta sul pavimento.
@Travisbickle: complimenti per il 98. continua così!!!! :)
p.s. magari cambi idea, sull'avere qualcuno lì, in certi momenti... :)0
Bhe, gli applausi te li posso fare in differita.
Clap clap clap clap!!!
Se vuoi attacco anche con le canzoncine goliardiche
Dottoreeee, dottoreeee...
:D
Ho appena scoperto il tuo blog.
Io ci sarei venuta.
"108 come l'altra volta", lascia intendere che è la seconda laurea. In cosa, le due? Non che fosse una gara, ma anche io ne ho prese due. Storia a Bologna e Scienze politiche a Roma.
Posta un commento