martedì 21 aprile 2009

A momenti sembra di vedere la luce in fondo al tunnel.
Quel che mi chiedo subito dopo però è...cosa c'è, davvero, fuori dal tunnel.
Cosa sarà, una volta raggiunta questa uscita.
Per ora si vede solo il bianco, in contrasto col buio a cui gli occhi si sono abituati in questi ultimi anni.
Si avvinghia alle mie caviglie, sottile, la paura.
cosa sarà di me, una volta che non avrò più una luce verso cui tendere? una volta che sarò fuori da questo buio, umido, ma rassicurante, familiare, tunnel?
Verso cosa muoverò i miei passi.
Non lo so.
A volte sospetto di essermi cacciata in questa ennesima maratona per avere uno scopo verso cui tendere, ancora per un po'.

1 commento:

costruttore di sogni ha detto...

Forse sarai finalmente libera dal buio e dalle paure del buio. Vedi, io spesso mi nascondo per timore d'essere visto per quello che non sono (e spesso ho ragione). Ma ciò che uno è lo si vede nel cuore, nella mente, nei pensieri inespressi. A me, a me un'isola deserta (e buia). Un caro saluto.